San
Pietroburgo. Le notti bianche dell'estate del Nord, quando il buio non cala mai
del tutto.
Un sognatore solitario vaga per le strade deserte. Nessun amico. Nessun amore.
Solo fantasie e libri. Poi, una sera, incontra lei.
Nastenka. Giovane, fragile, in attesa. Aspetta qualcuno che ha promesso di
tornare. Notte dopo notte si rivedono. Parlano, ridono, sognano. Lui si
innamora. Lei ha già dato il suo cuore.
Quattro notti magiche. Una storia d'amore impossibile. Un finale che spezza il
cuore.
Dostoevskij nella sua forma più intima e poetica. Un racconto malinconico e
profondamente umano sulla solitudine e sulla bellezza fragile di un amore che
non può essere.
Questa nuova traduzione italiana restituisce tutta la poesia e l'intensità
emotiva dell'originale.